Baccalà, Merluzzo o Stoccafisso? Vediamo le differenze



Tutti almeno una volta nella vita si sono posti una di queste domande:

Che differenza c'è tra Baccalà e Stoccafisso?

Ma Baccalà e Merluzzo sono la stessa cosa?

Che differenza c'è tra Stoccafisso e Merluzzo?

Baccalà o stoccafisso? Spesso i due termini sono confusi, ma in realtà sono due prodotti diversi.

La confusione è dovuta dal fatto che in Veneto lo stoccafisso è chiamato baccalà. Molte ricette venete, infatti, come il baccalà alla Vicentina o il baccalà mantecato (acquistabile sul nostro sito) , sono in realtà fatte con lo stoccafisso.

La confusione può essere anche per certi versi giustificata dato che sia lo stoccafisso che il baccalà hanno in comune la materia prima: il merluzzo. La carne del merluzzo è bianca e ha un gusto molto delicato.

Tuttavia la differenza tra i due sta nel processo di lavorazione e di conservazione. 
Il baccalà è conservato sotto sale mentre lo stoccafisso è essiccato.

Il baccalà viene prodotto tutto l’anno. Il metodo della salatura, infatti, non dipende dalle condizioni climatiche. L’essiccatura dello stoccafisso, invece, viene effettuata da febbraio a giugno, quando ci sono condizioni climatiche migliori.

Si definisce baccalà un prodotto che ha assorbito una quantità di sale superiore al 18%. 

Lo stoccafisso, invece, è tutt’altra cosa. L’unico produttore al mondo dello stoccafisso è la Norvegia. Il pesce viene pescato solo in quelle zone, in modo particolare nelle isole Lofoten, e nei mesi di febbraio, marzo e aprile. Da febbraio a giugno il pesce pescato viene fatto essiccare per circa tre mesi al sole e al vento su apposite rastrelliere.


Lascia un commento

I commenti saranno approvati prima di essere pubblicati

Questo sito è protetto da hCaptcha e applica le Norme sulla privacy e i Termini di servizio di hCaptcha.